Blaise Pascal, circa 4 secoli fa, affermava che “il problema dell’uomo è quello di non riuscire a stare solo in una stanza in silenzio”.

Per fare ciò è necessario avere disciplina e lavorarci, non possiamo lasciarlo al caso.

Riuscire a stare con noi stessi, per quanto sia un compito semplice, non è facile, ma il riuscire a farlo ripaga di tutto il lavoro fatto.

È quella sensazione che abbiamo quando osserviamo le cose come sono, quando sperimentiamo ciò che accade qui ed ora, quando teniamo in mano il timone dei nostri pensieri.

Saper mantenere il focus ed essere consapevoli portano una maggiore serenità, che rende il WORK ed il DREAM più semplici da realizzare.

Ci sono moltissimi esempi di persone di grande “successo” che imputano i loro risultati all’abitudine a meditare, o quantomeno a staccare dagli impegni costanti e stare con se stessi.

È l’inizio di un nuovo viaggio che ci permette di comprendere meglio la realtà e la nostre esperienza.

Ma tutte queste parole potrebbero avere l’effetto di confonderci e farci tornare ad un’immagine che abbiamo di un uomo con un turbante, a gambe incrociate che, tra incensi colorati, è assorto in meditazione.

Lasciamo stare quest’immagine, non ci aiuta affatto. Iniziamo con il goderci una buona tazza di caffè!

Devo svuotare la mente?

No, impossibile. L’esercizio consiste semmai nell’accorgersi dei nostri pensieri.

Per quanto tempo?

Pochi minuti, ma tutti i giorni.

Quando?

In qualunque momento, potendo scegliere meglio la mattina appena svegli.

Ma io non ho tempo...

Allora facciamo 30 minuti, invece di 5. Significa che non siamo in controllo del nostro tempo.

Come imparare?

Può essere utile avere una ‘guida’ per le prime settimane, poi diventa un’abitudine ed un’esperienza personale. Dobbiamo solo abituarci ad osservare le cose come sono.

Non è per me!

Se con questo si intende che, durante l’esercizio, non riuscite a fermare i pensieri, non è un problema, non si posono fermare e non è neppure l’esercizio. Il punto è solo osservare ciò che accade.

Mindfulness o meditazione?

La mindfulness è un particolare modo di fare meditazione. Altra più sotile differenza: la mindfulness è un atteggiamento, un particolare modo di porre l’attenzione, mentre con meditazione si intende solitamente quel particolare momento nel quale si sta con un atteggiamento "mindful".

Cosa ne pensa la scienza?

Ne pensa molto bene :) esistono ormai moltissime ricerche e studi che spiegano come la mindfulness abbia i risultati che ha. Le più recenti scoperte delle neuroscienze ci mostrano quali effetti fisicamente abbia sul nostro cervello.

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